La stampa a caldo o doratura è una tecnica artigianale antica della legatoria che permette di personalizzare oggetti e accessori di vario tipo con un’incisione a caldo, tramite una matrice metallica in ottone e una contromatrice a incavo (contromatrice).
Il processo consiste in una matrice metallica di ottone incisa, anche detta cliché, che viene fissata sulla platina, e poi riscaldata. Viene interposto tra il supporto da stampare e la matrice un pastello colorato su pellicola (foil) e il calore favorisce il distacco dello strato colorante del foil, che va ad applicarsi sul supporto stesso.
È possibile combinare la stampa con un effetto a rilievo.
Il risultato è un effetto brillante e persistente sui vari materiali, che non perde la lucentezza nel tempo. La varietà dei pigmenti consente di ottenere anche effetti marmorizzati, perlacei, ispirati alle venature del legno, motivi ripetuti, ologrammi e tinte tenui.
Grazie alla stampa con lamina a caldo è possibile liberare la propria creatività e imprimere frasi, date, iniziali o simboli con un valore affettivo o con una valenza estetica: loghi, monogrammi, disegni, frasi, citazioni.
La stampa a caldo può avvenire in assenza di colore (impressione a secco), per una traccia più discreta, o in varie tonalità cromatiche: oro, argenti, colori metallici, lucidi, opachi (foil).
Nel laboratorio di Scandicci utilizziamo la stampa a caldo su cuoi e pelle e sintetici per – agende, Listini, quaderni, libri rilegati, scatole in carta, cartone, pelle, tela e velluto – borse, portafogli, portachiavi, libri, segnalibri, selle per equitazione e supporti in pelle o cuoio.